Mtbike... anche nel Tiranese
Da Aprica a Teglio, dalla Svizzera passando per Villa, Teglio fino a Ponte. Tutto in quota, in sella alla mountain bike.
Il direttore del consorzio turistico Terziere Superiore, Gigi Negri, è convinto: «I lavori partiranno in primavera, come da programma». Nel frattempo si sta attendendo, però, l’ok da Gal Valtellina per il finanziamento dell’imponente progetto di Alta Rezia Evolution per i nuovi itinerari di mt bike nel territorio del Tiranese.
In tutto 540mila euro di costo, di cui 400mila euro finanziato dal Gal, mentre 140mila euro dalla Comunità montana di Tirano che ha approvato lo studio di fattibilità.
In particolare il progetto prevede due itinerari: uno dal Col D’Anzana, sopra Villa di Tirano, fino a S. Antonio in Val Fontana nel comune di Ponte, il secondo dalla Magnolta ad Aprica fino al passo Venerocolo. Dunque due opportunità per valorizzare il versante orobico e retico puntando sul nuova turismo delle due ruote.
«Nel caso della Magnolta – spiegano dall’ente comprensoriale – si passerà su un sentiero già esistente su una mulattiera molto scenografica con vista sulla val Belviso fino al passo del Venerocolo e poi ci sarà un pezzo che scende alla malga di Campo. Ci sono tratti, soprattutto, in quest’ultimo franati e dunque da rifare per mettere in sicurezza per rendere percorribile il percorso per le bike. Nello stesso progetto c’è anche l’itinerario in versante retico dal Col d’Anzana passando per Prato Valentino fino in Val Fontana». Questo dovrebbe essere il primo step di un itinerario che, a tappe, dovrebbe portare i ciclisti fino al lago di Como.
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