Nuovo presidente per il Cai di Aprica
Nuovo presidente per la sezione Cai di Aprica. É Lorenzo Della Moretta, 36 anni di Aprica, da 12 anni attivo nell'associazione, il nuovo presidente del Club Alpino Italiano della località che conta 200 soci. Un volto noto in paese per il suo impegno nel mondo dell'associazionismo da sempre, a favore della comunità, dei giovani e della natura.
Della Moretta è stato eletto nel corso dell'assemblea, avvenuta sabato sera, che ha visto il rinnovo del consiglio direttivo formato da sette persone: oltre a Della Moretta, sono confermati l'ex presidente Marco Negri, Luigino Negri, Giorgio Polatti e Carlo Mazzoleni, mentre le due new entry sono Mario Sommariva e il giovane Enrico Natali. Sommariva e Natali prendono il posto di Roberto Frigoli e Giorgio Marzaroli che hanno passato il testimone (il primo per motivi di salute e il secondo di tempo), ai quali sono andate le parole di sincero ringraziamento da parte del past presidente Marco Negri per l'impegno e tutto quanto hanno fatto per la sezione di Aprica.
Ed ora si guarda avanti, nel segno della continuità. «Confermata, come sempre, la programmazione estiva con le varie escursioni adatte a tutti – annuncia il neo presidente Della Moretta –. Ci sono le gite più accessibili di mezza giornata ad Aprica e dintorni come pian di Gembro e ci sono le uscite più lunghe e impegnative come quella al rifugio Tagliaferri o la classica di due giorni con il pellegrinaggio ad Ardesio che rimane un appuntamento immancabile. Le escursioni piacciono molto e sono seguite da una media di una trentina di persone ogni volta. Anche nel corso dell'inverno le camminate con le ciaspole sono state apprezzate con la partecipazione per lo più di turisti». Oltre a questo, riflettori puntati anche sugli eventi: sotto Pasqua il consiglio si ritroverà per decidere, invece, l'organizzazione di manifestazioni più “grosse” come la rassegna “Musica nelle Orobie”, che si tiene ormai da diversi anni con un concerto in quota, ed eventualmente qualche altra novità.
Inoltre non mancherà il lavoro, come sempre, nei confronti della sentieristica con la sistemazione e la segnaletica. Un obiettivo cui il Cai tiene particolarmente è il ripristino del “Sentiero del legno” insieme alle scuole di Aprica che hanno deciso di adottarlo, proponendo interventi di riqualificazione e valorizzazione. «Puntiamo al coinvolgimento degli studenti che possono conoscere il territorio e viverlo – aggiunge il presidente -. Inoltre lavorare con le scuole è utile anche per il Cai che si fa conoscere fra i giovani, agevolando un auspicato tesseramento da parte dei più piccoli e dei ragazzi».
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