Colletta Alimentare: oltre 100 supermercati aderiscono
Oltre 100 supermercati, più di un migliaio di volontari e una rete di 17 associazioni del territorio sono pronti per la “Colletta alimentare” in programma sabato 26 novembre in tutta la provincia di Sondrio. La manifestazione, che compie vent'anni, concretizza quanto lo stesso Papa Francesco ha chiesto: «Non mi stancherò mai di dire – ha, infatti, affermato il santo Padre – che la mericordia di Dio non è una bella idea, ma un'azione concreta». Il “popolo della Colletta” - com'è stato ribattezzato – è, dunque, attivo per un gesto concreto di carità che, nel 2015, aveva fruttato 608 quintali di prodotti alimentari raccolti. «Siamo molto orgogliosi di questo risultato che, se da una parte, significa che c'è tanto bisogno, dall'altra allude alla generosità dei valtellinesi – ha affermato ieri in conferenza stampa, Federico Motta responsabile della giornata della Colletta alimentare in provincia -. Siamo riusciti a raccogliere il triplo rispetto ad altre province più popolose della nostra. Quest'anno sono aumentati i supermercati che aderiscono (quasi 110, ma le adesioni sono ancora aperte) e abbiamo il supporto di tre nuove associazioni che partecipano alla distribuzione di alimenti: il banco della solidarietà di Sondrio, la Croce rossa ed Emporio. Ringrazio, oltre a loro, anche gli scout, gli alpini, le altre associazioni e tutti quelli che ci aiutano con trasporti, attrezzature o spazi come la latteria di Delebio che metterà a disposizione un camion e Simonini autotrasporti per il magazzino per lo stoccaggio».
Il 26 novembre, entrando in molti supermercati della provincia dalla Valchiavenna fino a Livigno, ci saranno i volontari, fra cui le immancabili penne nere che infondono fiducia, ad accogliere le persone e stimolarle alla donazione. «Nei volti di chi riceve leggiamo la gioia di sentirsi amati e nei volti di chi dona la felicità di essere stato d'aiuto», ha proseguito Motta precisando i generi alimentari disponibili all'acquisto: pelati, legumi, biscotti, omogeneizzati e alimenti per l'infanzia, olio, latte, riso e pasta. «Gli alimenti vengono poi inscatolati per genere – ha precisato, per dovere di trasparenza, Motta -, raggiungono i depositi di Mese e Chiuro. I pacchi vengono pesati, contabilizzati, bancalizzati e spediti nel giro di due mesi alle associazioni che li distribuiscono alle famiglia valtellinesi in difficoltà. Ad esempio a Sondrio e dintorni sono 400 le famiglie valtellinesi (non extracomunitarie) che chiedono il pacco viveri una volta al mese. Una quota della Colletta, infine, viene inviata al magazzino lombardo di Muggiò dove la Croce rossa si reca per la raccolta di prodotti freschi». In vista della Colletta, gli organizzatori chiedono aiuto per l'acquisto dei cartoni per la raccolta degli alimenti con un bonifico all'associazione Banco Alimentare della Lombardia "Danilo Fossati" onlus (Iban IT28X0558433080000000014083). Infine il 21 novembre (alle 21) si terrà nella sala Vitali un incontro pubblico a cui parteciperà Federico Bassi, responsabile nazionale della Colletta.
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