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Eventi Eventi-Manifestazioni di Aprica e dintorni |
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27-07-09, 15:22 | #1 |
Collaboratori
Data Registrazione: 19-05-05
Messaggi: 5.781
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L'asciutto
Giovedì 6 agosto, nel giardino di fronte all’hotel Urri, si conclude “Di fuoco e acqua”, la minirassegna sugli elementi promossa da abriga.it. Dopo le poesie sul tema del fuoco interpretate con l’accompagnamento dell’arpa nella contrada S. Maria, ora tocca all’acqua.
La serata sarà impostata in modo diverso questa volta. Ci sarà la poesia, ci sarà la musica (percussioni), ma ci sarà anche la danza ad accompagnare, completare o astrarre il percorso sull’acqua. Le poesie proposte sono tratte dalla “Opera sull’acqua” di Erri De Luca. Si tratta di testi forse non semplici, ma carichi di significato. Abbiamo pensato di proporne qualcuno alla vostra lettura sul forum, giorno per giorno, per familiarizzare con il contenuto del componimento, sicuri che questo possa essere considerato un avvicinamento interessante e stimolante alla serata. L’asciutto E nel secondo giorno si ruppero le acque per fare posto al cielo. L’universo era liquido, fu diviso in due, un sopra e un sotto di acque, col firmamento in mezzo. L’ossigeno si sciolse della doppia mandata dell’idrogeno, nella nebbia si mischiò all’azoto e si dischiuse in gas dell’aria, in sostanza di cieli. Le acque si ammassarono in recinti, venne a vista l’asciutto e fu chiamato terra. E su di essa l’albero s’abbevera, galleggia, e brucia quanto un uomo. E sulla terra nuvole, ghiacci, nevi , arcobaleni, stagni, paludi, laghi, pozzi, cisterne, canali, vasche, invasi, fonti, torrenti, terme, e preghiere a benedire l’acqua. |
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